Ultima modifica: 13/07/2023
Applicati ad un oggetto in movimento, vengono utilizzati per ridurre il rischio dovuto al contatto con il corpo della persona. Esistono due tipologie di contatto tra il corpo e le parti mobili:
- Contatto quasi statico: include situazioni di bloccaggio o schiacciamento in cui una parte del corpo di una persona è intrappolata tra una parte mobile e un’altra parte fissa o mobile.
- Contatto transitorio: descrive una situazione in cui la parte del corpo di una persona viene colpita nello spazio libero e la parte del corpo può indietreggiare o ritrarsi dal pericolo senza bloccare o intrappolare l’area del corpo contattata, provocando così una breve durata del contatto effettivo.
I componenti in movimento continueranno a muoversi per una distanza finita dopo che la funzione di sicurezza si è attivata. Inoltre, deve essere moltiplicata per un fattore di sicurezza e usata per determinare il bordo/bumper più appropriato nel seguente modo:
- Scegliere un fattore di sicurezza minimo di 1,2 (funzione del carico nominale, dell’attuatore, dalla situazione statica o dinamica, design e costruzione del bordo/bumper, e probabilità di mal utilizzo o applicazione).
- Se esistono altri fattori, deve essere preso un fattore di sicurezza più alto.
- Se la riduzione del rischio prevista non è un arresto completo dell’elemento in movimento, allora deve essere 1,0 ≤ e < 1,2.
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