Ultima modifica: 15/11/2025
L’edizione del 2004 della EN ISO 14122-4 riportava il seguente testo, riguardo al pericolo di caduta:
[§4.4.1.3] Nota: un dispositivo di protezione individuale contro le cadute appropriato è in grado di arrestare la caduta meglio di una gabbia.
Per le Istruzioni d’uso, si riportava il seguente testo:
6.2 Istruzioni per l’uso delle scale con anticaduta
Nelle istruzioni per l’uso si deve tenere conto delle disposizioni della EN ISO 12100-2 e della EN 353-1.
6.3 Marcatura nei punti di accesso e di uscita
Le scale con anticaduta devono essere provviste di marcatura permanente con le seguenti informazioni:
– tipo e anno di fabbricazione dell’anticaduta di tipo guidato;
– avvertenza: “E’ obbligatorio l’uso di dispositivi di protezione individuale”.
La marcatura è richiesta unicamente in quei punti di accesso e di uscita che sono raggiungibili attraverso le rispettive scale.
Questi passaggi e l’approccio in generale della norma avevano sollevato un’obiezione formale da parte dei Francesi ai sensi dell’articolo 6, par. 1, della Direttiva Macchine allora in vigore (98/37/CE). La causa di tale obiezione era che la norma poneva l’accento e dava priorità ai dispotivi di protezione individuale di anticaduta rispetto alla presenza di una gabbia ed una corretta altezza massima della scala.
La norma è stata, quindi, tolta dall’elenco delle norme armonizzate per alcuni anni. La nuova edizione della ISO EN ISO 14122-4 (l’ultima è del 2016) ha modificato l’approccio dando priorità alla presenza della gabbia di protezione. Ecco un passaggio importante:
4.2 Scelta di un tipo di dispositivo di protezione contro le cadute
4.2.1 Necessità di un dispositivo di protezione contro le cadute.
In caso di altezza di caduta complessiva maggiore o uguale di 3000 mm, la scala deve essere provvista di un dispositivo di protezione contro le cadute4.2.2 Tipi di dispositivi di protezione contro le cadute.
Le principali alternative per la protezione dalle cadute dall’alto degli utilizzatori di scale fisse sono le seguenti:a) Gabbia di sicurezza: La gabbia è un mezzo che è sempre presente e il livello di sicurezza effettivo non dipende dalle zioni dell’operatore, pertanto è la scelta preferita.
b) Dispositivo di anticaduta di tipo guidato su linea di ancoraggio rigida (anticaduta): Un dispositivo di anticaduta è afficace soltanto se l’utilizzatore sceglie di utilizzarlo. Se un’imbracatura con un sistema di scorrimento non compatibile è utilizzata con un dispositivo di anticaduta di tipo guidato, vi è un rischio di caduta.
Non si deve utilizzare una combinazione di gabbia di sicurezza e anticaduta.
La parte che fa riferimento al manuale d’uso è stata così modificata:
7.1.2 Scale con dispositivo anticaduta
Le disposizioni pertinenti alla ISO 12100 e alla EN 353 · 1 devono essere riportate nel manuale di istruzioni fornito insieme alla macchina.
Le seguenti informazioni minime devono essere inserite quando il sistema a scala include un dispositivo anticaduta:
– consiglio affinchè una scala con dispositivo anticaduta sia utilizzata solo da utenti ben addestrati;
– avviso sul rischio di caduta in caso di utilizzo di un anticaduta di tipo guidato autobloccante e cordino non compatibili con la linea rigida di ancoraggio;
– consigli0 su come utilizzare l’imbracatura, così come fornita dal produttore, con guida bloccante;
– consiglio su come istruire la (e) persona (e) autorizzata (e) per l’utilizzo sicuro delle scale con dispositivo anticaduta;
– consiglio su come le parti mobili debbano essere bloccate nelle posizioni previste, quando sono utilizzate, e nella posizione fissa.
I colleghi che hanno redatto la norma non sono contrari ai dispositivi anticaduta. Ci sono però alcune considerazioni da fare: un dispositivo anticaduta è efficace solo se l’utilizzatore lo utilizza. Se un’imbracatura con un sistema di scorrimento incompatibile viene utilizzata insieme a un dispositivo anticaduta di tipo guidato, sussiste il rischio di caduta. Le indagini dimostrano che le problematiche legate al fattore umano portano a una certa riluttanza nell’utilizzare i dispositivi anticaduta ad altezze fino a circa sei metri. Un dispositivo anticaduta è quindi efficace solo al di sopra di una certa altezza minima e può, in tal caso, arrestare una caduta in modo più affidabile di una gabbia di sicurezza.
La norma ISO 14122-4 è attualmente in fase di revisione (novembre 2025), ma la conclusione non cambierà: una scala, dotata di gabbia di sicurezza conforme alla norma EN ISO 14122-4, non richiede un dispositivo anticaduta.
Dato che le scale possono anche non far parte di un macchinario, si riporta quanto è scritto nel testo unico, a conferma di quanto sopra scritto. L’articolo 113 del D.Lgs 81/08, al paragrafo 2 riporta:
2. Le scale verticali permanenti di altezza superiore a 2 metri, aventi una inclinazione superiore a 75 gradi, fissate ad un supporto e utilizzate come mezzo di accesso, devono essere provviste, in alternativa, in base alla valutazione del rischio, di un sistema di protezione individuale contro le cadute dall’alto di cui all’articolo 115 o di una gabbia di sicurezza. I pioli devono distare almeno 15 centimetri dalla parete alla quale sono applicati o alla quale la scala e’ fissata. Nel caso di adozione della gabbia di sicurezza la medesima deve essere dotata di maglie o aperture di ampiezza tale da impedire la caduta accidentale della persona verso l’esterno. La parete della gabbia opposta al piano dei pioli non deve distare da questi piu’ di 60 centimetri.»; .
Si noti la modifica di Ottobre 2025 (D.L. 31 ottobre 2025 n. 159) dell’altezza minima da 5 a 2 metri, valida però per scale non facenti parte di macchinari.