AT: Analisi del Rischio presenza Atmosfere ATEX e Idoneità apparecchiature

Ultima modifica: 27/10/2023

Obiettivi del corso

L’obiettivo della formazione è presentare “il linguaggio” utilizzato nel settore ATEX, sia in termini di definizione delle aree a rischio che di definizione dell’idoneità dei prodotti.

DURATA: 4 o 8 ore a seconda del livello di approfondimento che si vuole raggiungere

Contenuti

  • La direttiva ATEX 2014/34/UE
  • La direttiva ATEX 1999/92/CE e il D.LGS. 81/08, titolo XI "Protezione da atmosfere esplosive"
  • La geometria delle esplosioni; 
  • La norma EN 60079-10-1 per i Gas e EN 60079-10-2 per le polveri
  • Il Triangolo dei Gas e il Pentagono delle Polveri
  • Le Caratteristiche dei Gas
  • Le Caratteristiche delle polveri
  • Le Sorgenti d'innesco
  • Protezione di Apparecchiature
  • La Classificazione delle zone con presenza di Gas
  • La Classificazione delle zone con presenza di Polveri
  • Gruppo del Gas
  • Gruppo della Polvere
  • Classe di Temperatura
  • Tipologia di Certificazione
  • La Marcatura delle Apparecchiature
  • Component, Equipment, Assembly and Simple Apparatus
  • Altri esempi di Apparecchiature 
  • Apparecchi che non rientrano in direttiva ATEX
  • La nuova Guida CEI 31-108: esempi di classificazione Aree ATEX
  • Metodi di protezione e Tipologie di prodotti: come riconoscerli e come selezionarli

Docente

GT Engineering è membro dei seguenti Comitati Tecnici e gruppi di lavoro relativi al rischio di Esplosione:

  • TC 31J Classification of hazardous areas and installation requirements. È il comitato tecnico dell’IEC che scrive le norme per la classificazione delle aree ATEX (IEC 60079-10)
  • Gruppo di lavoro del CEI che sta preparando la revisione delle guide GAS e Polveri utilizzate in Italia per la classificazione dei luoghi ATEX (CEI 31-35 e CEI 31-56)
  • CEN TC 305 Potentially explosive atmospheres – Explosion prevention and protection. È il comitato tecnico del CEN che scrive le norme per l’analisi del rischio di esplosione (es. EN 1127-1)