Ultima modifica: 31/05/2023
Sulla base delle risposte al questionario pubblicato nel 2019 e rivolto a tutti gli Stati membri, nel quale si chiedeva riscontro sull’applicazione della Direttiva Macchine 2006/42/CE, ad aprile 2021 la prima bozza della “Nuova Direttiva Macchine” ha finalmente visto la luce. Il testo è stato elaborato dalla Commissione Europea e in particolare dal gruppo DG GROW, ramo tecnico del Parlamento e del Consiglio e che elabora le proposte di legge, come appunto la proposta per una nuova Direttiva Macchine. Sappiamo già per certo che non sarà una Direttiva ma un Regolamento: parleremo quindi sempre di Nuovo Regolamento Macchine (New Machinery Product Regulation – MPR).
Ci sono 3 entità a livello europeo:
– La Commissione: è l’organismo tecnico.
– Il Consiglio: è l’organismo politico, che rappresenta i governi di ogni paese dell’UE
– Il Parlamento, eletto direttamente dai cittadini europei
Il testo originale è stato quindi proposto dalla Commissione Europea. Un testo rivisto, proposto dal Consiglio, è stato pubblicato a giugno 2022. Il testo finale è stato formalmente approvato il 22 maggio 2023 ed è già tradotto in tutte le lingue dell’ Unione Europea. Lo trovate tra gli allegati di questa pagina. Vediamo quali sono i principali cambiamenti contenuti nel Nuovo Regolamento Macchine, confrontati con la Direttiva Macchine 2006/42/CE. Prima di tutto è necessario capire quali sono stati i motivi che hanno portato ad una revisione della Direttiva Macchine.
L’importanza dei Cobot:
La Commissione vuole assicurarsi che il Nuovo Regolamento Macchine, e di conseguenza le norme tecniche armonizzate, valutino correttamente le applicazioni che utilizzano robot collaborativi. La preoccupazione è che, da un lato, tali applicazioni risultino poco sicure poiché le norme armonizzate non sono adeguatamente aggiornate e, dall’altro, che il Regolamento sui prodotti Macchine (MPR) o le norme armonizzate non ostacolino il pieno sviluppo di questa nuova e importante evoluzione industriale.
Favorire l’uso di strumenti digitali per le istruzioni per l’uso e la manutenzione:
La norma ISO 12100 prevede che le informazioni per l’uso (così dalla ISO 12100 definite), come il Manuale d’Uso e Manutenzione per le macchine e le Istruzioni per l’Assemblaggio, Uso e Manutenzione per le quasi macchine, siano stampate su carta. La nuova EN ISO 20607 consente l’uso di un formato digitale. Il nuovo regolamento vuole consentire e favorire l’uso non solo di formati digitali per il manuale, ma anche lo sviluppo di video, un formato più adatto a illustrare il funzionamento di una macchina rispetto al testo o alle immagini. Ciò comporterebbe un risparmio stimato di più di 16 miliardi di euro all’anno in costi di stampa. Ecco una delle considerazioni contenute nella proposta del Consiglio, tradotto dal Francese.
[III. Principali modifiche al testo]
12. Per quanto riguarda l’obbligo dei fabbricanti di fornire istruzioni in formato digitale o cartaceo, la proposta iniziale della Commissione prevedeva la possibilità per i fabbricanti di fornire le istruzioni che accompagnano il prodotto in formato digitale. Tuttavia, a seguito di riserve di alcuni Stati membri che le istruzioni digitali potrebbero non essere sufficienti in determinate situazioni, è emerso un compromesso in base al quale i produttori sono obbligati a fornire le istruzioni in formato cartaceo gratuitamente su richiesta dell’acquirente finale fino a 6 mesi dopo l’acquisto.
LA STRUTTURA DEL NUOVO REGOLAMENTO MACCHINE
Attualmente il testo proposto per il regolamento delle macchine presenta allegati diversi rispetto al testo in vigore oggi.
Ad esempio, se il testo non verrà modificato, cambieremo il linguaggio odierno da:
"il fabbricante fornisce una dichiarazione IIA o IIB?" a "il fabbricante rilascia una dichiarazione VA o VB?".
NUOVO REGOLAMENTO MACCHINE
- 76 Considerando
- 52 Articoli
- Annex I: Macchinari pericolosi
- Annex II: Dispositivi di Sicurezza
- Annex III: R.E.S.S
- Annex IV: Doc Macchine e Q.M.
- Annex V: Dichiarazioni (VA e VB)
- Annex VI: Pr. Verif. conform (Mod A)
- Annex VII: EC Type Examination
- Annex VIII: Full Q. Assuran. (Mod C)
- Annex IX: Full Q. Assuran. (Mod H)
- Annex X: Istruzioni per Q.M.
DIRETTIVA MACCHINE
- 30 Considerando
- 29 Articoli
- Annex I: R.E.S.S
- Annex II: Dichiarazioni (IIA e IIB)
- Annex III: Marcatura CE
- Annex IV: Macchinari pericolosi
- Annex V: Dispositivi di Sicurezza
- Annex VI: Istruzioni per Q.M.
- Annex VII: Doc Macchine e Q.M.
- Annex VIII: Proc. verifica conform.
- Annex IX: EC Type Examination
- Annex X: Full Quality Assurance
- Annex XI: NOBO