Insieme di macchine e marcatura CE

Ultima modifica: 01/08/2023

IL DUBBIO: Un gruppo di macchinari deve essere marcato CE? Quando posso dire che un certo gruppo di macchine costituisce un Insieme di Macchine e quindi deve essere marcato CE?

CONSIDERAZIONI: Partiamo dalla loro definizione:

[2006/42/CE] Articolo 2 – Definizioni

(a) "macchina": […]

[…]

— insiemi di macchine, di cui al primo, al secondo e al terzo trattino, o di quasi-macchine, di cui alla lettera g), che per raggiungere uno stesso risultato sono disposti e comandati in modo da avere un funzionamento solidale.

Un insieme di macchine è costituito da due o più macchine o quasi-macchine assemblate insieme per un'applicazione specifica. Gli insiemi di macchine possono essere costituiti da due unità come, ad esempio, una confezionatrice e un'etichettatrice, oppure da più unità interconnesse, ad esempio in una linea di produzione. La definizione di insieme di macchine indica che gli elementi sono disposti e controllati in modo da funzionare come un tutt'uno per raggiungere lo stesso scopo.

Vediamo le condizioni da rispettare per definire un insieme di macchine un'entità unica.

[Guida alla Direttiva Macchine: 2019] §38 Insiemi di macchine

[…]

Affinché un gruppo di macchine o di quasi-macchine possa essere considerato un insieme di macchine, devono essere soddisfatti tutti i seguenti criteri:

  • le unità che lo compongono sono assemblate per svolgere una funzione comune, ad esempio la produzione di un determinato prodotto;
  • le unità che lo compongono sono funzionalmente collegate in modo tale che il funzionamento di ciascuna unità influisce direttamente sul funzionamento di altre unità o dell'insieme, cosicché è necessaria una valutazione dei rischi per l'insieme;
  • le unità che lo compongono hanno un sistema di controllo comune – cfr. §184: commenti sul punto 1.2.1 e §203: commenti sul punto 1.2.4.4 dell'Allegato I.

Un gruppo di macchine connesse tra loro, ma in cui ogni macchina funziona in modo indipendente dalle altre, non è considerato un insieme di macchine nel modo sopra descritto. In una fabbrica, una serie di 10 torni non è un insieme di macchine. Pertanto, la definizione di insieme di macchine non si riferisce a un impianto industriale composto da un certo numero di linee di produzione, ognuna delle quali è costituita da un determinato numero di macchine, gruppi di macchine e altre attrezzature, anche se queste sono gestite insieme da un unico sistema di controllo della produzione.

Solo se l'impianto (che può essere una qualsiasi combinazione di macchine, quasi-macchine e altre attrezzature che danno origine a macchine disciplinate dalla Direttiva Macchine) forma un'unica linea integrata, esso è soggetto alla Direttiva Macchine in quanto insieme. Tale insieme deve essere marcato CE nel suo complesso, anche se ogni singola macchina è già marcata CE.

La questione è se ogni singola macchina dell'insieme debba essere marcata CE. Dipende se ogni macchina può funzionare in modo indipendente. Ecco cosa dice la Guida:

[Guida alla Direttiva Macchine: 2019] §38 Insiemi di macchine

[…]

Se le unità coinvolte sono immesse sul mercato come macchine complete che possono funzionare anche in modo indipendente, devono recare la marcatura CE ed essere accompagnate da una dichiarazione di conformità CE. Se sono immesse sul mercato come quasi-macchine, non devono riportare la marcatura CE, ma si noti che se si applicano anche altre legislazioni che prevedono la marcatura CE (ad es. direttiva ATEX, direttiva sulle apparecchiature radio, ecc.), si applicherà una marcatura CE, nel qual caso la dichiarazione di conformità deve dichiarare che si riferisce solo a tale legislazione. In ogni caso, la quasi-macchina deve essere accompagnata da una Dichiarazione di Incorporazione ai sensi della Direttiva Macchine e dalle istruzioni di montaggio.

Pertanto, ai fini dell'applicazione della Direttiva Macchine, la maggior parte degli impianti industriali può essere suddivisa in diverse sezioni, ognuna delle quali può essere un insieme distinto (di macchine) o addirittura una macchina indipendente (ad esempio, un recipiente di miscelazione). Anche una singola linea di produzione può essere suddivisa in gruppi e/o macchine separati, se non vi è alcun collegamento di sicurezza tra i gruppi o le macchine costituenti.

Gli insiemi di macchine sono soggetti alla Direttiva Macchine perché la loro sicurezza dipende non solo dalla progettazione e dalla costruzione sicura delle singole macchine che li compongono, ma anche dall'idoneità delle macchine collegate tra loro e dalla sicurezza delle interfacce tra di esse. All'interfaccia può essere necessario progettare e installare modifiche o dispositivi di protezione aggiuntivi in modo che l'insieme sia conforme. La valutazione dei rischi che il fabbricante di un insieme di macchine deve effettuare deve quindi riguardare sia l'idoneità delle unità costitutive per la sicurezza dell'insieme nel suo complesso, sia i pericoli derivanti dalle interfacce tra le unità che lo compongono.

Deve inoltre coprire tutti i pericoli derivanti dall'assemblaggio che non sono coperti dalla dichiarazione di conformità CE (per le macchine) o dalla dichiarazione di incorporazione e dalle istruzioni di assemblaggio (per le quasi-macchine) delle singole unità fornite dai rispettivi costruttori.

 

CONCLUSIONI: Ogni volta che un gruppo di macchine lavora alla realizzazione di un prodotto specifico, ci si può trovare nella situazione di avere un insieme di macchine. In questo caso non è sufficiente che ogni macchinario sia marcato CE, ma è necessario che l'intero gruppo sia marcato CE.

Ma come si fa per sapere quando la marcatura CE è necessaria? Se le macchine coinvolte sono gestite da un unico sistema di controllo e sicurezza, si tratta in generale di un insieme di macchine, che richiede quindi la marcatura CE come insieme. Tuttavia, se sono gestite da sistemi di controllo e sicurezza distinti, in linea di principio, non può essere considerato un insieme di macchine e quindi può non essere marcato CE nel suo complesso, anche se sono presenti dei rischi legati all'interfaccia tra le macchine.

Questa è, nostro avviso, un'interpretazione troppo rigida. Anche se ciascuna macchina è dotata di un proprio sistema di controllo e sicurezza, se ci sono segnali scambiati tra le macchine che sono necessari per garantire la produzione di un prodotto specifico, questo può essere considerato un insieme di macchine e quindi essere marcato CE. Durante questo processo, è necessario eseguire una valutazione dei rischi, concentrandosi sulle interfacce tra le macchine.

Si ricorda che esiste un'altra definizione, molto simile a quella di Insieme di macchine, che è quella di "Sistema di produzione integrato" che sarà chiamato in inglese "integrated machinery system" o IMS nella nuova edizione della norma ISO 11161.

[ISO 11161: 2023] 3.1 Termini e definizioni

3.1.1 Integrated Machinery System. Due o più macchine, in grado di funzionare indipendentemente l'una dall'altra, che sono interconnesse da comandi e agiscono insieme in modo coordinato allo scopo di fabbricare, produrre, trattare, trasformare o imballare pezzi singoli o complessi come parte della filiera di un'impresa.

Nota 1:  Un sistema integrato di macchine può essere interconnesso da un sistema di movimentazione dei materiali.

Nota 2: I sistemi di controllo del sistema integrato di macchine possono anche essere interconnessi ad altri processi e/o risorse.

 

Un insieme di macchine è sempre un sistema integrato di macchine o sistema di produzione integrato (nella vecchia definizione), ma non è sempre vero il contrario.

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