4 - Selezione delle misure di protezione

Ultima modifica: 26/06/2023

4.2.1 Adeguatezza dei dispositivi di protezione
I dispositivi di protezione sono utilizzati quando le operazioni della macchina richiedono frequenti accessi, interazione del personale con la macchina, buona visibilità del processo operativo, o quando è difficile fornire protezioni fisse. Alcune caratteristiche di particolari macchine possono precludere l’uso di dispositivi di protezione come unica misura di protezione. Alcuni esempi sono: 
a)    Possibilità di eiezione di materiali
b)    Rischio di infortunio di natura termica
c)    Livelli di rumori inaccettabili
d)    Ambiente che potrebbe influenzare negativamente il funzionamento del dispositivo di protezione
e)    Prodotti lavorati che potrebbero influenzare negativamente il funzionamento del dispositivo di protezione4.4 Utilizzi dei dispositivi di protezione

4.4 Utilizzi dei dispositivi di protezione
Un dispositivo di protezione può essere usato per garantire: 
a)    Intervento di protezione (Trip function); o
b)    Rilevamento persone in aree pericolose (Presence sensing function);
c)    Combinazione di intervento di protezione e di rilevamento persone

4.4.2 Intervento di protezione
Quando il dispositivo di protezione è usato per garantire la funzione intervento di protezione (trip function), deve essere posizionato ad una distanza sufficiente dalla zona pericolosa della macchina per assicurare che la macchina si porti in condizioni sicure prima che l’operatore raggiunga la zona pericolosa. La distanza minima deve essere assicurata da tutte le direzioni di approccio.
La distanza deve prendere in considerazione: 
a)    La capacità di rilevamento del dispositivo di protezione in relazione alle caratteristiche umane
b)    Il tempo di arresto complessivo del sistema
c)    In caso di parti in movimento che possono ridurre la distanza, la minima distanza deve essere considerata dalla massima estensione della parte in movimento verso la direzione di approccio

4.4.2.3 Posizionamento dei dispositivi di sicurezza
Il posizionamento dei dispositivi di sicurezza deve essere eseguito in accordo con la Norma ISO 13855. 
Nel caso in cui il calcolo iniziale della minima distanza fornisca un risultato che non può essere ritenuto consono, valutare le seguenti soluzioni: 
a)    Selezionare un dispositivo di protezione con una migliore capacità di rilevamento o una risposta più rapida
b)    Riduzione del tempo di arresto (t2)
c)    Riduzione del tempo di risposta (t1)
d)    Utilizzare una configurazione diversa per ridurre le intrusioni verso la zona pericolosa

4.4.2.4 Misure di protezione supplementari
Misure di protezione supplementari possono includere: 
–    Barriere per assicurare che una persona non possa raggiungere il pericolo da direzioni non protette 
–    Installazione di restart interlock
–    Installazione di un dispositivo di rilevamento presenza (presence sensing device)
–    Misure per impedire che una persona si trovi tra il dispositivo di protezione e la zona pericolosa
Se misure addizionali sono utilizzate per impedire che una persona si trovi tra il dispositivo di protezione e la zona pericolosa e queste misure sono progettate per poter essere rimosse, devono essere interbloccate in modo che i movimenti della macchina non siano possibili se le misure addizionali non sono presenti. 

4.4.3 Funzione rilevamento presenza
Quando il dispositivo di protezione è usato per assicurare la funzione di rilevamento presenza, la macchina deve rimanere in uno stato non pericoloso fino a quando la persona, o parte di essa si trova all’interno della zona di rilevamento. 
Misure supplementari devono essere previste per assicurare che la zona di rilevamento non venga elusa.

4.6 Caratteristiche dei dispositivi di protezione
AOPD

Utilizza il principio di interruzione di uno o più raggi luminosi tra l’emettitore e il ricevitore. Quando un oggetto opaco interrompe un raggio luminoso, il ricevitore non riceve tale raggio e viene generato un segnale in uscita. La zona di rilevamento può essere configurata in varie forme in modo da prendere in considerazione ostacoli stazionari. 
I dispositivi AOPDDR possono essere usati come combinazione dei dispositivi di arresto e dei dispositivi di rilevamento presenza per fermare una macchina quando una persona si avvicina e per impedire il riavvio della macchina mentre la persona si trova all’interno dell’area pericolosa.
 

AOPDDR
Include un emettitore e un ricevitore, generalmente nello stesso alloggiamento.
La luce emessa è riflessa da un oggetto e il dispositivo AOPDDR determina la posizione dell’oggetto. Quando un oggetto è rilevato all’interno della zona definita di rilevamento, viene generato un segnale di uscita. È necessario stabilire una zona di tolleranza oltre la zona di rilevamento.
 

VBPD
Consiste di un dispositivo di rilevamento con distanze e direzioni, tra almeno due dispositivi immagine, impostate meccanicamente. 
Il principio di rilevamento è basato sulla valutazione di immagini per la determinazione di informazioni sulla distanza. Quando un oggetto o una persona sono rilevati all’interno di una zona di rilevamento 3D predefinita, viene generato un segnale di uscita.
È possibile configurare la forma della zona di rilevamento. I VBPDST sono in grado di rilevare oggetti che entrano o che stazionano all’interno della zona di rilevamento 3D. 
 

Tappeti e pavimenti sensibili

Sono attivati dal peso della persona sul tappeto.

4.7.2 Monitoraggio della funzione di arresto

Fornisce un segnale al dispositivo di protezione relativo al tempo impiegato dalle parti pericolose per raggiungere le condizioni di sicurezza.

4.7.3. Muting

Il muting è la sospensione temporanea automatica di una funzione di sicurezza. Può essere utilizzato per concedere l’accesso a persone o materiali durante un periodo non pericoloso del ciclo della macchina o quando la sicurezza è garantita da altri mezzi.

4.7.4 Ri-iniziazione del ciclo operativo

In alcune applicazioni, il dispositivo di protezione può essere utilizzato per ri-iniziare il ciclo operativo della macchina.

4.7.5 Start Interlock

Lo start interlock è un mezzo per impedire l’avvio automatico di operazioni pericolose della macchina quando l’alimentazione è accesa, o è interrotta e ripristinata. Lo start interlock deve essere ripristinato da un’azione umana volontaria.

4.7.6 Restart interlock

Lo restart interlock è un mezzo per impedire il restart automatico di operazioni pericolose della macchina dopo o più delle seguenti:

  • Attuazione della funzione di sicurezza
  • Cambio della modalità operativa della macchina
  • Cambio dei mezzi di controllo di avvio della macchina

4.7.7 Dispositivi di monitoraggio esterni

Dispositivi di monitoraggio esterni possono essere usati per rilevare guasti dei dispositivi di start/stop del circuito (come ad esempio contattori, valvole pneumatiche, valvole idrauliche).