EN 60204-1: Impedenza dell'Anello di Guasto

EN 60204-1: Impedenza dell'Anello di Guasto

Protezione mediante Interruzione

Ultima modifica 09/07/2022

EN 60204-1: Impedenza dell'Anello di Guasto

Al Paragrafo 18.2 della norma EN 60204-1 "Verifica delle condizioni per la protezione mediante interruzione automatica dell'alimentazione", sono descritte due prove da eseguire sull'impianto:

  • Prova 1- Verifica della continuità del circuito equipotenziale di protezione;
  • Prova 2 - Verifica dell’impedenza dell’anello di guasto e idoneità del corrispondente
    dispositivo di protezione contro le sovracorrenti.

Le condizioni per la protezione mediante interruzione automatica dell’alimentazione, devono essere verificate attraverso gli elementi seguenti:

1) verifica dell’impedenza dell’anello di guasto tramite:

  • calcolo, oppure
  • misura

2) conferma che la regolazione e le caratteristiche del corrispondente dispositivo di protezione contro le sovracorrenti siano compatibili con i valori misurati/calcolati dell'impedenza dell'anello di guasto.

Nei sistemi TN la Prova 2, se eseguita tramite misura, è sempre preceduta dalla Prova 1.

Misura dell'Impedenza dell'Anello di Guasto

EN 60204-1 e l' Impedenza dell'Anello di Guasto

Misure dell'Impedenza dell'Anello di Guasto per motori sotto azionamento

EN 60204-1 e l' Impedenza dell'Anello di Guasto

Nel caso in cui i motori su cui effettuare la misura dell'impedenza dell'anello di guasto siano sotto azionamento la norma EN 60204-1 stabilisce che la misura deve essere eseguita sui terminali di alimentazione di tale azionamento. Il circuito a cui fare riferimento è mostrato nella figura a lato.

Where a power drive system (PDS) is used, the disconnection time for fault protection shall meet the relevant requirements of this Annex A at the incoming supply terminals of the basic drive module (BDM) of the PDS.

Il motivo di tale procedura, è legato al fatto che, se si eseguisse la misura direttamente sui terminali del motore, e quindi a valle dell'azionamento, i valori misurati risulterebbero fortemente influenzati dall'elevata impedenza interna dell'inverter.

Pur cambiando il punto in cui eseguire la misura, valgono le stesse prescrizioni descritte al precedente paragrafo per i motori connessi direttamente alla rete, ovvero che l'impedenza misurata deve essere:

Z≤ 2U0/3Ia

 

EN 60204-1 e l' Impedenza dell'Anello di Guasto

In figura a lato è mostrato un esempio di misura eseguita sui morsetti di alimentazione di un inverter.

Sicurezza nella robotica collaborativa

Non esiste un "robot collaborativo". Questa è una delle prime dichiarazioni di chi lavora nella robotica collaborativa. Il motivo è che un robot può essere progettato per un compito collaborativo, ma è l'applicazione che rende il "robot collaborativo". Lo standard di riferimento per l'applicazione collaborativa è ISO / TS 15066: 2016 - ROBOT E DISPOSITIVI ROBOTICI - ROBOT COLLABORATIVI Lo standard sarà incluso nella nuova edizione di 2 importanti standard sui robot: ISO 10218-1: Robotica - Requisiti di sicurezza per i sistemi robotizzati in ambiente industriale - Robot ISO 10218-2: R