CSA C22.1: il CE Code o Canadian Electrical Code

Direttiva Macchine e Quadri Elettrici in Canada

Ultima modifica: 19/03/2024

Il CE code, o Canadian Electrical Code o CSA C22.1 è la norma di riferimento per la sicurezza elettrica in Canada. È l’equivalente della NFPA 70 (o NEC) negli USA. La norma equivalente nel nostro settore IEC è la serie IEC 60364. La differenza principale tra la serie di norme IEC e il CE code è che quest’ultimo è scritto per l’appaltatore o l’installatore elettrico che costruisce l’impianto elettrico, mentre il primo è rivolto all’ingegnere elettrico che lo progetta. Questo è uno dei motivi per cui sia il CE code che il NEC sono prescrittivi.

Il 4 marzo 2024 è stata pubblicata una nuova edizione del Codice CE! Il CE code richiede l’apposizione di cartelli monitori sul quadro generale della macchina. La lingua deve essere quella ufficiale della provincia e, in generale, tutti i segnali di sicurezza devono essere sia in inglese che in francese. Esempi di etichette di avvertimento sono quella per l’Arc Flash, richiesta dalla regola 2-306 e quella per le tensioni pericolose (Regola 36-006).

 

Disposizioni generali

Il CE Code è suddiviso in Sezioni numerate, ognuna delle quali copre una divisione principale dell’opera. Le sezioni da 0 a 16 e 26 sono considerate sezioni generali, mentre le rimanenti fungono da integrazione o da modifica di quest’ultime.
Tra le sezioni più importanti:

  • Sezione 4 – Conductors. Contiene ad esempio la regola 4-004 sui fattori correttivi per i diversi tipi di installazione. L’idea di correggere la “reference ampacity” in base al metodo di installazione è presente in tutte le norme internazionali (ad esempio, IEC 60364 e NFPA 70).
  • Sezione 8 – Circuit loading and demand factors. Contiene la regola 8-104 sul carico continuo. Molto specifico per il mercato canadese.
  • Sezione 12 – Wiring methods. Contiene le regole di cablaggio, ad esempio la regola 12-2200 per le canaline e i cavi consentiti al loro interno.

Le sezioni sono suddivise in Regole numerate, con didascalie per una facile consultazione, come segue:

a) Sistema di numerazione – Ad eccezione della Sezione 38, per identificare le Sezioni e le Regole sono stati utilizzati numeri pari. I numeri delle Regole sono costituiti dal numero della Sezione separato da un trattino dalla cifra a 3 o 4 cifre. In generale, l’intenzione è quella di utilizzare i numeri dispari per le nuove Regole richieste dalle revisioni intermedie. A causa dell’introduzione di alcune nuove regole e della cancellazione di alcune regole esistenti durante la revisione di ogni edizione, i numeri delle regole per ogni particolare requisito non sono sempre gli stessi nelle edizioni successive.
b) Suddivisione delle regole – Le regole sono suddivise nel modo illustrato dalle regole 8-204 e 8-206 e le suddivisioni sono identificate come segue:

  • Rule
  • 1) Subrule
  • 1) a) Item.

Si noti come il CE code abbia “Regole” mentre le norme NFPA hanno “articoli” e le norme UL hanno “sezioni”!

Principali cambiamenti nell’edizione 2024

La Sezione 64 contiene importanti revisioni per l’accumulo di energia e i sistemi a energia rinnovabile, tra cui una nuova sottosezione per le abitazioni e aggiornamenti ai requisiti dei sistemi fotovoltaici. La Sezione 68 contiene diverse modifiche importanti, tra cui nuovi requisiti per i mezzi di disconnessione e il collegamento delle infrastrutture conduttive delle piscine.

La Sezione 66 richiede ora una protezione contro i circuiti di guasto a terra per i cavi collegati a prese collocate in installazioni temporanee, come i tendoni per le attività all’aperto.
Altre revisioni significative di questa edizione sono le seguenti:

  • voltage definitions per le tensioni dei circuiti in corrente continua sono state riviste nella Sezione 0; finalmente USA e Canada sono allineati per i valori di bassissima tensione: 30 Vca e 60 Vcc
  • La sezione 2 vede l’aggiunta di nuovi requisiti per la riduzione dei tempi di eliminazione dei guasti da arco elettrico e il chiarimento sull’uso delle denominazioni di protezione contro l’ingresso; fate attenzione se state progettando un quadro di automazione industriale con una corrente nominale di 1200 A o superiore!
  • Oltre alle tradizionali misure AWG e kcmil, l’uso di conduttori dimensionati in mm2 è ora riconosciuto attraverso revisioni della Sezione 4 e una nuova tabella. Un segno che il Canadian Electrical Code, nonostante sia scritto in un linguaggio prescrittivo come il NEC, è aperto alle norme IEC!
  • I calcoli dei carichi per le installazioni con apparecchiature per l’alimentazione di veicoli elettrici sono stati rivisti nella Sezione 8 e semplificati con l’eliminazione della Tabella 38;
  • Molti nuovi prodotti e aggiornamenti dei metodi di cablaggio sono riconosciuti nella Sezione 12, compresi i requisiti di sagoma e campata per le installazioni aeree e le nuove regole per i cavi con rivestimento non metallico;
  • I requisiti di tenuta sono stati sostanzialmente rivisti nella sezione 18 e nell’allegato J18;
  • La sezione 36 contiene ora le regole per l’installazione degli accoppiatori ad alta tensione (cioè i dispositivi che consentono di unire e separare ripetutamente i cavi elettrici portatili);
  • La Tabella 11 è stata riformattata in due nuove tabelle (11A e 11B) e resa più facile da utilizzare grazie a un layout simile a quello della Tabella 19;
  • Gli allegati A.1 e A.2 dell’Appendice A e l’Indice sono stati ripristinati;
  • L’allegato K è stato rimosso; e
  • La parola “allowable” è stata rimossa da “allowable ampacities” in gran parte del CE Code. In questo modo il linguaggio normativo diventa più “leggero”.

La prima edizione del CE Code

I lavori preliminari per la preparazione del Canadian Electrical Code iniziarono nel 1920, quando un comitato speciale, nominato dal comitato principale della Canadian Engineering Standards Association, ne raccomandò lo sviluppo. Nel giugno del 1927 si tenne una terza riunione del comitato, alla quale parteciparono i rappresentanti di Nuova Scozia, Québec, Ontario, Manitoba, Saskatchewan e British Columbia. In questa riunione, la bozza rivista, discussa nelle due riunioni precedenti, fu formalmente approvata e fu deciso di stamparla come Parte I del Codice Elettrico Canadese.

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