ANSI B11.0: Sicurezza dei Macchinari

Il 27 giugno 2023 è stata pubblicata dall'ANSI una nuova edizione della norma B11.0.

Ultima modifica: 17/07/2023

Panoramica e storia

La serie B11 di norme sulla sicurezza dei macchinari ha più di 100 anni, a partire dal primo standard sui requisiti di sicurezza delle presse elettriche del 1922. Da allora, sono stati sviluppati requisiti di sicurezza per una varietà di macchine che vengono continuamente aggiornati/revisionati per diventare l’attuale serie di standard nazionali americani ANSI B11 e di rapporti tecnici sulla sicurezza dei macchinari.

Lo standard B11.0 è stato promulgato dal Comitato per lo sviluppo degli standard B11 come standard di consenso volontario per stabilire e specificare i requisiti generali di sicurezza per la progettazione, la costruzione, il funzionamento e la manutenzione (compresi l’installazione, lo smontaggio e il trasporto) di macchine e sistemi di macchine. Questa norma si applica anche ai dispositivi che sono parte integrante di queste macchine.

Lo standard B11.0 è stato pubblicato per la prima volta nel 2008 come ANSI B11.GSR (Requisiti generali di sicurezza). Nel 2010 è stata rivista in modo sostanziale e ridenominata ANSI B11.0. La terza edizione ha aggiunto le responsabilità relative ai componenti della macchina, ha chiarito il rapporto tra la valutazione dei rischi della macchina e le specifiche di progettazione dei sistemi di controllo, ha fornito ulteriori informazioni sui requisiti di documentazione, ha incluso nuovi sottocapitoli sulla supervisione e sulla formazione, ha presentato nuovi allegati che correlano gli standard di sicurezza delle macchine negli Stati Uniti e nelle norme EN/ISO e ha generalmente chiarito e semplificato il testo della norma. L’edizione 2020 della B11.0 ha fornito ulteriori indicazioni in diverse aree chiave, come le apparecchiature esistenti (legacy), la prevenzione attraverso la progettazione, il raggiungimento di un rischio accettabile e la convalida/verifica (check, test, confirm) delle misure di riduzione del rischio. Sono stati inoltre inseriti nuovi contenuti sui metodi alternativi per il controllo dell’energia pericolosa, sulle modalità di funzionamento manuali e speciali e sui sistemi di macchine che trattano aspetti quali l’analisi del layout e gli intervalli di controllo.

GT Engineering ha partecipato allo sviluppo di questa nuova edizione.

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