New Legislative Framework (NLF)

Il nuovo quadro legislativo per la marcatura ce e la sicurezza macchinari

Ultima modifica: 03/03/2023

Il “Nuovo Quadro Legislativo” è iniziato nel luglio 2008, in seguito all’adozione del Regolamento 765/2008 e della Decisione 768/2008 in un quadro comune per la commercializzazione di prodotti. La Delibera 768/2008 ha avuto effetto a partire dall’aprile 2016 e riguarda una revisione di dieci direttive di prodotto (tra cui quelle relative ai dispositivi in bassa tensione, alla compatibilità elettromagnetica, alla strumentazione di pressione, agli strumenti di misura e altre ancora). Altre direttive sono in corso di modifica, tuttavia la Direttiva Macchine 2006/42 non è stata menzionata tra esse.

Background e nuovi aspetti

L’obiettivo del Nuovo Quadro Legislativo è risolvere alcuni problemi legati alle direttive di prodotto, come i livelli di controllo sull’importazione e sul mercato, i prodotti non conformi, le definizioni non chiare e le incertezze sulla marcatura CE.

Le azioni messe in atto riguardano:

  • l’ambito dell’accreditamento di organismi notificati e loro regolamentazione;
  • il rafforzamento della legislazione per esempio negli aspetti della sorveglianza del mercato;
  • migliori definizioni di fabbricante, importatore distributore e chiari obblighi;
  • l’armonizzazione di elementi legislativi comuni (come il modello della Dichiarazione di Conformità);
  • la marcatura CE.

Conclusioni generali

In base al nuovo quadro legislativo si conclude che:

  • un produttore deve sempre soddisfare le direttive di prodotto prima di commercializzare un bene nell’UE. La conformità è richiesta per la messa in servizio propria in alcuni casi, come per macchinari, strumentazione ATEX e strumentazione coperta dalla direttiva sulla compatibilità elettromagnetica o sui recipienti semplici a pressione;
  • un importatore (di prodotti esterni all’UE) deve verificare che i precedenti obblighi siano rispettati altrimenti l’importatore riveste il ruolo di produttore,
  • un produttore esterno all’UE deve verificare la conformità del proprio prodotto alle direttive applicabili;
  • l’uso proprio di prodotti non-UE richiede il rispetto delle direttive pertinenti (non solo per la commercializzazione ma anche per la messa in servizio);
  • la marcatura CE richiede la conformità a tutta la legislazione relativa e può essere affissa solo dal produttore o dal suo mandatario.